Circa vent’anni fa una certa Phoebe Philo, già uscita dalla Saint Martins di Londra, bussava alla porta di Chloé e vi entrava il giorno dopo come assistente di una certa Stella McCartney.

Nel 2008 un certo Bernard Arnault le chiedeva di entrare da Céline, quando aveva ancora l’accento sulla prima “e”, in qualità di direttore artistico.

Inizia un sodalizio decennale nel quale la stilista britannica crea collezioni su collezioni memorabili, apprezzate dal pubblico e dalla stampa che le attribuiscono il merito di aver creato quello stile pulito, femminile e autorevole che ancora oggi identifica Celine, pur senza l’accento.

E poi che succede?

Succede che Phoebe si dimette nel 2017 nel massimo della sua carriera e lascia quel tavolo per cui migliaia di stilisti si sarebbero incatenati, per stare con la famiglia e per prendersi quel famoso periodo di pausa.

Ebbene la pausa è finita perché lo scorso 30 ottobre, un lunedì qualsiasi, lontano da tutte le fashion week del globo, Phoebe é tornata!

Sì, togliendosi il sassolino di uscire con una collezione ed un brand che porta il SUO nome, lanciato tramite passa parola tra i suoi storici fans che la seguono e la aspettavano da circa sette anni.

Andate a guardare il suo sito, a conoscere la sua estetica, le modelle non truccate, le giacche di pelle tagliate ad arte e la collana con la scritta MUM, forse il pezzo che avrei comprato se non dovessi pagare le bollette.

Ovviamente guardate (se li trovate) i pochi pezzi rimasti, perché la limitatissima collezione é andata sold out nel giro di una pausa caffè, venduta solo online (ovviamente) tra Europa e Stati Uniti, dove viene spedita.

I prezzi?

Guardate anche quelli, ma del resto cosa ci si poteva aspettare?

Come ha scritto Guia Soncini nella sua rubrica L’avvelenata:

”A quel punto, se vuoi la tinta unita e il minimalismo stronzista di Phoebe, è chiaro come devi rispondere alla domanda di The Cut, che è: preferisci una giacca di pelle o dare l’anticipo per una casa?”.

Chi ha paura quindi di Phoebe Philo?

Il vostro conto corrente (!) ed i top manager di Céline che l’hanno vista con gli scatoloni in mano chiudere per sempre la porta del suo ufficio.

Ditemi la vostra!

Nouvelle Rouge